Salerno

“Uno Stato laico deve consentire la scelta di interrompere la propria vita quando non si riesce o non si vuole più sopportare quello che può essere definito un calvario”. Questo è il commento sulla vicenda di Dj Fabo del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, rilasciato nel corso della consueta trasmissione settimanale in onda su una tv locale. Si deve dunque fare il “possibile per garantire le condizioni di vita a chi è colpito da malattie gravi, assistenza e sostegno alle famiglie, fare di tutto affinché una vita non si sprechi”.

Però “se un essere umano decide di non riuscire o non vuole sopportare il calvario deve avere la possibilità di interrompere la sua vita. Io non riuscirei ad obbligare una altro essere umano a sopportare il calvario del dj Fabo, mi sembrerebbe di aggiungere violenza a violenza”. A pochi giorni dunque dal suicidio assistito di Fabiano Antonani, noto come Dj Fabo, morto lunedì scorso in una clinica Svizzera, si torna ancora a parlare di una tematica sempre più scottante e urgente. Il giovane era rimasto cieco e tetraplegico dopo un tragico incidente stradale. 

Redazione Salerno