Napoli

«Il credito d'imposta sugli investimenti è uno strumento importante, ma non deve trasformarsi in un assistenzialismo mascherato».

A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli. «Napoli e il Sud Italia hanno bisogno di crescita e di occupazione, e questo può avvenire solo mettendo in condizione le imprese di operare e di scommettere sul territorio – ha aggiunto –. Il credito d'imposta sugli investimenti risponde a queste esigenze a patto che funzioni in maniera “meritocratica”».

«Invece di interventi a pioggia – ha proseguito l'esponente del Gruppo Confapi jr – potrebbe essere interessante studiare, e su questo magari il Governo e le Regioni potrebbero avviare una riflessione, un sistema “premiale” progressivo che tenga conto non solo degli investimenti tecnici ma del tipo di benefici apportati all'ambiente dalle imprese che investono».

«Differenziare e premiare, insomma, rispetto al “modo” in cui si investe e non solo rispetto a “quanto” si investe – ha concluso Marrone –. In questo modo, il credito d'imposta diventerebbe “selettivo” e porterebbe davvero rappresentare una risorsa per il nostro Sud».