Salerno

I consiglieri comunali Roberto Celano e Ciro Russomando, di Forza Italia e di Attiva Salerno, hanno scritto una lettera indirizzata al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli per denunciare lo stato di degrado in cui versa la lapide in memoria di Carlo Falvella, il giovane salernitano militante del FUAN ucciso il 7 luglio 1972 a soli 19 anni.

"Inaugurata dall’amministrazione comunale nel 2010, tale lapide fu intesa come un simbolo di pacificazione affinché la passione politica non degenerasse mai più in odio e violenza" spiegano i due consiglieri nella lettera. Quel simbolo -  continuano - ad oggi risulta completamente abbandonato dall’Amministrazione che dimostra incuria verso opere da essa stessa ispirate.

Quel gesto in memoria di Carlo fu un atto meritorio del governo cittadino. Si chiede, pertanto, un intervento immediato e risolutivo per restituire dignità ad un monumento che rappresenta per tanti salernitani molto più che una semplice lapide in quanto ispiratrice di ricordi e sentimenti" concludono i consiglieri.

Redazione Salerno