Artigiani e cooperative insieme per garantire qualità abitativa ed efficienza energetica dell’edilizia sociale: è questo il principale obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra la Cna di Salerno ( Confederazione nazionale dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese) e l’A.G.C.I. Campania (Associazione Generali Cooperative Italiane-Campania), in vista dell’avvio del prossimo programma residenziale di oltre 1.600 alloggi di Edilizia Sociale da realizzare nella città di Salerno.
Come si legge nel protocollo d’intesa firmato dal presidente provinciale della Cna, Sergio Casola e dal vice presidente dell’Agci Campania, Aldo Carbone, la recente pubblicazione della graduatoria definitiva delle cooperative assegnatarie delle aree del Piano di Edilizia Economica e Popolare rende possibile l’avvio dell’ intervento per la nascita di nuove case che risulta essere, nel settore, tra i più significativi dei programmi nazionali. La realizzazione degli interventi residenziali, connessi a quelli infrastrutturali di interi quartieri, impegna le cooperative assegnatarie ad agire anche a livello locale per la riduzione entro il 2020 delle emissioni di CO2 e rappresenta, per i suoi contenuti, sociali ed economici, un’occasione per l’utilizzo e la diffusione delle tecnologie basate su fonti rinnovabili ad emissione zero, oltre che per ottenere efficienza energetica e contribuire alla riduzione dei consumi energetici della città.
E’ partendo da questo presupposto che, nella realizzazione dei programmi costruttivi a Salerno, grazie a questo protocollo d’intesa, si porrà grande attenzione alle tecniche di progettazione bio-climatica e di uso di materiali ecologici ed al confort abitativo. Nella realizzazione del sistema-edificio è considerato fondamentale avere un’impiantistica ad elevata resa e perfettamente integrata alle normative vigenti e una manutenzione degli impianti tendente ad ottimizzare il risparmio energetico, non solo residenziale ma anche dei servizi connessi all’abitare.
L’accordo siglato tra la Cna di Salerno e le cooperative abitative prevede, appunto, di avviare piena collaborazione con le imprese artigiane associate del settore elettrico e termo-idrico sanitario, che sono ben a conoscenza del fatto che l’impiantistica elettrica, termo- idrico- sanitaria e delle telecomunicazioni ricopre un ruolo essenziale nella progettazione e che impianti efficienti garantiscono un significativo risparmio energetico ed un elevato livello di benessere percepito. Diversi i punti fissati nel protocollo per la collaborazione tra Agci e Cna.
Redazione Salerno