Casal di Principe

Bella, brava e sufficientemente cattiva. I biancazzurri si riscattano dopo lo stop di Villa Literno e al Comunale di Casal di Principe hanno la meglio sul Cicciano nel big match di giornata. 2 a 1 il risultato finale al termine di una vera e propria battaglia sportiva, con il team di Sanchez che effettua il controsorpasso al secondo posto proprio ai danni dell'avversario odierno.

LA PARTITA - Si gioca sotto una pioggia incessante che, soprattutto nel secondo tempo, rende il terreno di gioco fangoso e viscido. Buona cornice di pubblico nonostante le condizioni meteo a dir poco avverse. Nel giorno del 50esimo compleanno di Roberto Baggio (aguri Divin Codino!), capitan Liccardi indossa una riproduzione della fascia della sua ultima apparizione in Nazionale (Italia-Spagna 1-1 del 28 aprile 2004) prestatagli per l'occasione dal dg Vitale. Sanchez effettua diversi cambi rispetto all'undici di Villa Literno: Speranza torna tra i pali, sugli esterni i due under D'Aniello e Paduano, Traoré dal primo minuto con Brancaccio spostato nuovamente a centrocampo. Il match appare da subito equilibrato e avvincente, tra due squadre che si affrontano a viso aperto. Al 7' Bizzarro ci prova dal limite, il pallone viene deviato da un difensore ed assume una traiettoria velenosa per poi andarsi a stampare sulla traversa. Al 21' l'Albanova passa: calcio di punizione di Brancaccio, uscita maldestra di Balbi e Sacco ne approfitta siglando il gol dell'1 a 0 da pochi passi. I padroni di casa gestiscono bene il vantaggio, fino al 44': cross dalla destra, De Stefano anticipa tutti in area e in girata batte Speranza. 1 a 1 e tutti a prendere un tè caldo. Nella ripresa, pronti via e l'Albanova si riporta avanti: ancora sugli sviluppi di una palla inattiva, dopo un flipper in area il pallone arriva a Guglielmo che, da posizione defilata all'interno dei sedici metri, lascia partire un missile terra-aria di prima intenzione che si insacca nel sette più lontano. Il Cicciano risponde con Cerrato e De Stefano, ma la difesa di casa e Speranza fanno buona guardia. Col passare dei minuti il terreno di gioco somiglia sempre più ad una palude, e in queste condizioni i biancazzurri tirano fuori tutto l'agonismo necessario a portare a casa il match. Dopo aver espulso Ildebrante dalla panchina al 90', l'arbitro concede ben sette minuti di recupero. Al 96' il Cicciano recrimina per un presunto calcio di rigore, Terracciano nel protestare viene a contatto con l'arbitro che estrae un altro cartellino rosso. Finisce così 2 a 1, con l'Albanova che festeggia la vittoria ed il secondo posto ritrovati. Prossimo impegno in trasferta sul campo del Casoria, primo in classifica a più cinque su Liccardi e compagni.

LE INTERVISTE - Soddisfatto il dg Giuseppe Vitale: "Abbiamo disputato una buona prova, mettendo la grinta giusta contro una squadra molto forte. E' necessario iniziare già a concentrarsi sul match di Casoria: incontreremo una formazione di altissimo livello e cercheremo di vincere per blindare il secondo posto. Le proteste del Cicciano nel finale? Non commentiamo mai le decisioni arbitrali, poiché per noi non rappresentano un motivo di discussione bensì un possibile alibi. L'arbitro è sempre il più vicino all'azione e le sue decisioni fanno fede in ogni caso". Raggiante il presidente Giuseppe Zippo: "Grande prestazione, sapevo che l'Albanova non era quella di Villa Literno e oggi i ragazzi lo hanno dimostrato. Voglio dedicare questa vittoria a tutte le persone che ci sono state vicine e che ci seguono, in particolare lo splendido pubblico di oggi che è venuto al campo nonostante la pioggia. Purtroppo dopo Villa Literno abbiamo assistito a scene tristi di nostri compaesani che hanno esultato per la nostra sconfitta, il tutto solamente per invidia nei confronti del sottoscritto. A Casoria non abbiamo altro risultato se non la vittoria, sia per cercare di avvicinarci al primo posto sia per tenere a distanza le inseguitrici". Gli fa eco il tecnico Luigi Sanchez: "Ottima prestazione ma soprattutto risultato importantissimo, bisognava lottare e l'abbiamo fatto. Di fronte avevamo una grandissima squadra che non ha assolutamente demeritato. Sono felice per i tre punti e per la gioia che abbiamo dato al presidente Zippo, che fa tanti sacrifici per far divertire il popolo. Casoria? Affrontiamo i migliori, ma andremo lì per fare la nostra partita come sempre per vincere".

Redazione