Lo spirito con cui viene affrontato il campionato di Terza categoria da parte dell'Atletico Brigante è quanto di più bello possa esserci in un torneo dilettantistico e amatoriale come questo. L'ideale da portare avanti è importante, già l'averlo pensato può far dire di aver vinto la propria scommessa. Un calcio popolare, un concetto di aggregazione di spirito e popoli senza alcuna distinzione tramite lo sport più bello del mondo. Questo e altro è l'Atletico Brigante. Ma siamo anche certi che alla lunga viene pure la competitività e la voglia di aggiungere un risultato sportivo al tutto. La vittoria, come massimo premio per uno sforzo globale. Questo aspettano all'Atletico, fermo restando che nessuna batosta toglierà il sorriso e la voglia di divertirsi a chi scende in campo e a chi va sugli spalti per incitare i propri beniamini e amici. E allora il tentativo va fatto ancora con maggiore forza in questo impegno di campionato che mette di fronte il Brigante alla Juve Circello. Non un'avversaria qualunque, una delle peggiore, non per altro, parliamo di una formazione attrezzata che punta come minimo ai play off. Ma questo non interessa ai volenterosi padroni di casa, si gioca a Pago, nella tana dell'Atletico, conta scendere in campo con la voglia di provarci e con l'idea di poterci anche riuscire.