Possiamo tranquillamente definire la Seiko come il marchio più antico e importante di tutto il Giappone: la casa orologiera è stata, infatti, fondata nel 1881 a Tokyo nel quartiere Chuo (la sede è stata poi spostata nel quartiere di Minato); è stata la prima vera azienda giapponese a produrre orologi e, in assoluto, la prima a specializzarsi nella produzione dei modelli a movimento automatico. Insieme agli esperti di Recensioniorologi.it percorreremo la storia di questo antico brand, rivolgendo la nostra attenzione in particolare sui modelli che hanno ridefinito la storia dell’orologeria mondiale, cambiandola e rivoluzionandola per sempre.

Astron, il primo grande risultato della Seiko

Correva l’anno 1969, un anno incredibile per la storia umana, che iniziava la “conquista dello spazio” grazie allo sbarco del primo uomo sulla Luna. Anche la Seiko, però, era in procinto di muovere un “grande passo” per il mondo dell’orologeria: risale proprio a quell’anno la creazione, da parte della casa giapponese di orologi, del primo modello al mondo di segnatempo con movimento al quarzo. Si trattò di una vera e propria rivoluzione che portò la Seiko a diventare una delle marche più importanti e famose al mondo. Quel modello, che tra le altre cose è ancora oggi una delle serie più apprezzata della casa giapponese, è il leggendario Astron, forse uno degli orologi più famosi al mondo, destinato a cambiare per sempre il mondo dei segnatempo.

Meraviglie moderne della Seiko

Dopo la creazione del primo orologio al quarzo al mondo, la Seiko continuò a investire nella ricerca di nuove tecnologie da applicare ai propri segnatempo raggiungendo, tra gli anni Settanta e Ottanta, alcune delle innovazioni più importanti del mondo dell’orologeria: dobbiamo proprio alla casa giapponese la creazione del primo modello di orologio digitale multifunzione (oggi uno dei trend più caldi), il primo orologio con cronografo al mondo (sia che esso fosse analogico o digitale) oltre allo “Scubamaster”, il primo orologio subacqueo computerizzato al mondo. Anche durante gli anni Novanta l’azienda raggiunse diversi risultati positivi, portando altre novità come “Thermic”, l’orologio funzionante grazie al calore del corpo di chi lo indossasse.

Le innovazioni “contemporanee” della Seiko

Se nei decenni scorsi le Seiko è stata un vero e proprio caposaldo della ricerca di nuove tecnologie e innovazioni, negli ultimi vent’anni la casa giapponese ha continuato questa sua filosofia “d’innovazione”, presentando modelli da lasciare senza fiato che hanno appassionato e sorpreso l’intero mondo dell’orologeria: famoso è il caso del “Spring Drive Spacewalk”, l’orologio pensato specificamente per il funzionamento durante una camminata spaziale e fu creato proprio per essere indossato da Richard Garriot, la sesta persona che non fosse un astronauta ad andare nello spazio; l’orologio funzionò perfettamente, facendo da base per tutte le future innovazioni della casa giapponese.

L’ultima pietra miliare della Seiko

Ultimo, ma assolutamente non per importanza, è il nuovissimo Seiko Astron: proprio come il primogenito della medesima serie, questo modello (prodotto nel 2012) è diventato d’ispirazione per le case di tutto il mondo, poiché il primo orologio solare GPS al mondo e inoltre capace di riconoscere i fusi orari di tutte le località del mondo e di regolare l’ora esatta da solo, grazie all’azione dei medesimi satelliti con cui comunica continuamente. È curioso come proprio la serie “Astron” si possa definire la più rivoluzionaria del mondo degli orologi: il primissimo modello portò la carica a quarzo alla ribalta, facendola diventare un “must” per ogni orologio degno di questo nome mentre quest’ultimo ha portato il GPS a carica solare ed è destinato a cambiare, da qui a pochi anni, il mercato degli orologi.

Si ringrazia il portale www.recensioniorologi.it per il supporto. Per maggiori informazioni e approfondimenti potrete visitare la pagina dedicata agli orologi Seiko