La nota.
“La Pubblica Assistenza Gesualdo scende in campo a tutela dei Volontari, dell’Associazione e delle attività svolte per la comunità inviando un appello al Prefetto" .
Con la nostra protesta non è nostra intenzione denunciare le persone ma lo stato dei fatti; con la nostra iniziativa chiediamo semplicemente il rispetto per un’Associazione ONLUS presente sul territorio dal 1999 e la corretta applicazione di leggi e statuti che regolamentano il settore delle associazioni ONLUS - sono le affermazioni del presidente pro-tempore Sergio Nocera, coadiuvato dal Consiglio Direttivo in carica.
La rottura dei rapporti di collaborazione nei confronti di un’associazione di volontariato dovrebbe essere motivata e supportata da serie e ponderate argomentazioni.
L’Associazione Pubblica Assistenza “Gesualdo” che ho l’onore di presiedere (continua Nocera), avente sede a Gesualdo (AV), è stata costituita nel marzo 1999 e da allora fa parte della grande famiglia ANPAS NAZIONALE (Iscritta nel 2000 al registro Regionale del Volontariato, nel 2001 nell’elenco Regionale ONLUS “sanitario e socio-sanitario”, censita nel 2001 come “Associazione di volontariato di Protezione Civile della Regione Campania” e regolarmente iscritta dal 1999 al “Registro delle Associazioni del Comune di Gesualdo” ed assegnataria di riconoscimenti e benemerenze varie “a testimonianza dell’opera e dell’impegno prestati nello svolgimento di attività connesse ad eventi di Protezione Civile” disposti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale a firma del Dott. Guido Bertolaso” per la fattiva partecipazione a grandi eventi di carattere nazionale.
Grazie alla dedizione dei volontari abbiamo di anno in anno implementato i servizi a favore della comunità, soprattutto a sostegno delle fasce più deboli della popolazione: circa 12'000 ore di servizio volontario annue, migliaia di chilometri percorsi per servizi socio-sanitari, di protezione civile e per trasporti programmati con ambulanza.
Ed ancora grazie alla generosità dei cittadini di Gesualdo, sempre pronti a contribuire con tesseramento, offerte di vario genere , 5 x 1000 ed a fondi arrivati da convenzioni stipulate con le Amministrazioni precedenti la Pubblica Assistenza ha potuto, durante questi 17 anni di vita, acquistare, rinnovare e mantenere sempre efficiente un parco automezzi in grado di garantire servizi di vario genere ai richiedenti e beni strumentali messi sempre a disposizione gratuitamente o ad offerta libera.
Ebbene é dal 1° gennaio 2016 che la Pubblica Assistenza Gesualdo non riceve più alcun sostegno economico dall’attuale Amministrazione Comunale e questo accade senza motivazioni.
Le domande per le quali “attendiamo e pretendiamo” risposte sono le seguenti:
Come è possibile che l’Amministrazione Comunale di Gesualdo cambia improvvisamente idea e, non tenendo conto di quanto scritto e promesso all’interno del proprio programma elettorale, interrompe sena motivo una Convenzione di servizi sottoscritta ed ogni anno rinnovata (persino dal Commissario Prefettizio per l’anno 2013)?
E’ possibile che un’associazione ONLUS come La Pubblica Assistenza Gesualdo, presente costantemente sul territorio da oltre 17 anni, che ha costruito la sua storia di fattività e solidarietà grazie alla presenza ininterrotta dei volontari che si sono avvicendati al suo interno, possa essere messa in seria difficoltà, con reale rischio di chiusura, da un’Amministrazione Comunale che da un giorno all’altro prende le distanze dalle problematiche legate al mondo del volontariato?
E’ possibile che la stessa Amministrazione possa rigettare in toto gli articoli dello Statuto Comunale (Principalmente gli art. 37 – 38 – 39) e le leggi in materia (Legge quadro sul volontariato 266/91) che regolamentano i rapporti tra Istituzioni ed associazioni regolarmente iscritte nel registro nazionale del volontariato? “