Grazzanise

Dieci persone in carcere, una ai domiciliari, e per un'altra divieto di dimora in provincia di Caserta. Sono questi i provvedimenti notificati all'alba dai carabinieri di Grazzanise e del comando provinciale di Caserta impegnati in un'operazione antidroga coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. I provvedimenti, firmati dal Gip del Tribunale di Napoli, hanno riguardato 12 persone chiamate in causa a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di hashish e cocaina nell'area del Volturno. Una grande piazza di spaccio gestita autonomamente da un gruppo di persone che si rifornivano di droga poi rivenduta sul territorio. Durante le indagini, avviate ad aprile del 2015, sono stati registrati ben 230 casi di detenzione e spaccio di cocaina e hashish, che veniva venduta soprattutto nei territori del basso Volturno come Cancello Arnone, Grazzanise, Capua e Sant’Andrea del Pizzone. 

L'attività investigativa si è avvalsa di intercettazioni telefoniche ed ambientali oltre che ai più tradizionali servizi di pedinamento messi in atto dai militari che per mesi hanno lavorato per smantellare la presunta organizzazione. Nel corso delle indagini è emerso che gli indagati, per evitare controlli, effettuavano numerosi passaggi dinanzi alla Stazione dei carabinieri di Grazzanise per carpire eventuali movimenti “strani” dei militari.