«La fiera di Venticano come occasione per costruire un percorso di volontariato sociale per i profughi ospiti a Venticano. E' questo l'appello e la sfida che lanciamo al sindaco di Venticano ed agli organizzatori della Fiera campionaria che partirà tra pochi giorni». Lo dicono in una nota diramata a mezzo stampa i referenti della Cgil Valle Ufita. «L'inserimento dei giovani richiedenti asilo in un percorso di cittadinanza attiva,integrato nel tessuto sociale del territorio attraverso il loro impiego in attività di volontariato a favore della collettività.Attivare un dialogo con le associazioni locali,dando valore al protocollo d'intesa firmato qualche mese fa presso la Prefettura di Avellino, finalizzato all'inserimento sociale ed a migliorare il soggiorno temporaneo di questi ragazzi che hanno attraversato un tratto di mondo per giungere in Europa. Naturalmente,ricordiamo che per legge i richiedenti asilo non possono svolgere lavori remunerati durante il periodo di permanenza e in attesa di verifica dei requisiti da parte della commissione ministeriale,organizzare e programmare attività legate al decoro urbano alla sostenibilità ambientale,alla pulizia e la manutenzione del verde pubblico,alle attività collegate alla Fiera di Venticano (in questo caso ) sarebbe un importante deterrente contro le volgari speculazioni sull'ozio dei profughi ed un efficace stimolante per il loro inserimento. Cogliamo questa occasione! Siamo finalmente positivi».
«Volontariato sociale alla Fiera di Venticano»
La proposta della Cgil Valle Ufita per i profughi
Redazione Ottopagine