Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti le 10 persone finite in carcere – tre di loro erano già recluse – finite al centro di un'inchiesta coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Napoli su un giro di spaccio di droga, aggravato dalla metodologia mafiosa, in un complesso di edilizia popolare di Maddaloni, in provincia di Caserta. Questa mattina il blitz dei carabinieri. Secondo l'accusa, gli indagati spacciavano anche davanti a bambini che giocavano nei cortili e lungo le strade del rione. Tra le persone arrestate anche la madre di tre pusher, che aiutava i figli tagliando e confezionando le dosi in casa. Presi dai militari anche i suoi tre figli, per spaccio di droga.
Le misure cautelari sono state emesse dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda, che ha coordinato il blitz dei militari di Maddaloni. La vendita della droga - cocaina, hashish e marijuana - avveniva in una piazza di spaccio Maddaloni allestita nelle palazzi di via Matilde Serao.
Spacciavano anche davanti ai bambini, 10 arresti
Inchiesta della Dda e operazione dei carabinieri in un rione popolare
Redazione Ottopagine