Casoria

«E’ stata sottoscritta in Comune ieri mattina con l’amministratore del gruppo COSMO Spa Nicola Di Nicola la convezione per la realizzazione di due grandi strutture di vendita non alimentari, Globo e ABCD, all’interno del complesso immobiliare ex Carrefour, di cui la stessa società è proprietaria». Lo rende noto il sindaco di Casoria, Pasquale Fuccio.

«La convenzione – aggiunge il primo cittadino – riguarda anche l’uso pubblico delle strade di collegamento che attraversano l’area ex Carrefour e dà atto della conclusione con esito positivo della conferenza dei servizi. Non resta ora che rilasciare il titolo abilitativo per l’inizio dei lavori che porteranno all’apertura delle due grandi strutture».

«L’accordo siglato – spiega Fuccio – prevede inoltre opere di riqualificazione dell’ambito urbano in cui ricade il complesso immobiliare, tra cui la risistemazione di via San Salvatore e dell’innesto di quest’ultima con la Circumvallazione esterna, insieme alla riqualificazione dell’area pubblica limitrofa all’ex Carrefour da destinare ad un parco giochi per bambini. Tutto ciò al netto della manutenzione di cinque aree pubbliche, tra rotatorie e aree di innesto, che sarà comunque a carico della società COSMO Spa».

«E’ un risultato importante, frutto del duro lavoro della squadra di governo, con in testa l’assessore alle Attività produttive Antonio Ricciardi, e dei tecnici degli Uffici comunali. L’obiettivo dell’Amministrazione – conclude il Sindaco – è attrarre investimenti di grandi realtà imprenditoriali per rilanciare il territorio. Per far questo occorre sburocratizzare i processi e stabilire un giusto rapporto tra pubblico e privato, che tenga conto dello stato di sofferenza delle casse comunali e allo stesso tempo della necessità di riqualificare vaste aree della città. Le opere a carico di COSMO Spa sono una testimonianza eloquente di come il territorio possa beneficiare dell’arrivo di grossi gruppi imprenditoriali a Casoria. Sul piano sociale ed occupazionale, come Comune, abbiamo ribadito ancora una volta l’interesse prioritario alla salvaguardia dei lavoratori ex Carrefour».