Nusco

Controlli straordinari per la notte “Notte dei falò” che, come ogni anno, nel comune di Nusco attira turisti anche dalle province e dalle regioni limitrofe. 

L’impiego maggiore di Carabinieri, è stato preordinato proprio a Nusco e lungo le arterie principali che portano in Alta Irpinia, impiegando decine di militari per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. Perquisizioni e controlli a tappeto, con il risultato di 10 persone denunciate in stato di libertà, 7 patente ritirate nonché una serie di contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, per un importo di alcune migliaia di euro.

I mirati controlli posti in essere permettevano di deferire 7 persone, di età compresa tra i 23 ed 50 anni, che si erano messo alla guida dopo aver abusato di alcoolici o assunto droghe. In particolare:

-      due 30enni di Montemarano, un 50enne di Bagnoli ed un 30enne di Castelnuovo di Conza, venivano sorpresi alla guida delle rispettive autovetture con un tasso alcoolemico ben oltre il limite massimo consentito;

-      tre pregiudicati (un 25enne di Sturno, un 30enne di Montemarano ed un 20enne di Montella), invece, nonostante l’acclarata sintomatologia, si rifiutavano di sottoporsi alle previste verifiche per accertare la recente assunzione di stupefacenti.

Per tutti, scattava la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, il ritiro delle patenti di guida (per la successiva sospensione che potrà arrivare anche a 2 anni) e l’affidamento delle autovetture a persone idonee.

Altre due persone, un 30enne di Chiusano San Domenico ed un 45enne di Cassano Irpino, sono stati denunciati alla medesima Autorità Giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di porto ingiustificato di armi: nel corso di perquisizioni venivano trovati in possesso di due coltelli a serramanico che sono stati sottoposti a sequestro.

Ed ancora alla Procura del capoluogo Irpino è stato deferito un 40enne di Montemarano che, in evidente stato di ubriachezza, dava fastidio ai clienti di un bar. Lo stesso, ai militari intervenuti si rifiutava di fornire le proprie generalità.

Infine, un pregiudicato 37enne della provincia di Caserta, controllato nei pressi di abitazioni isolate, venivano allontanato con proposta di foglio di via obbligatorio: alla specifica richiesta dei militari operanti non era in gradi di fornire una valida giustificazione circa la sua presenza in quel luogo.

Avellino, 30 gennaio 2017.