Nola

Quindici scatti che raccontano la tradizione millenaria dei Gigli di Nola. La mostra fotografica dal titolo "Anime Salde" sarà aperta al pubblico fino al 9 febbraio. Chi vorrà ammirare il prezioso ed ambizioso progetto artistico, promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Nola, dovrà semplicemente recarsi al Convento di Santo Spirito, le "ex Carceri" tante care ai giglianti per le formidabili "girate" che da secoli caratterizzano la festa della macchine a spalla.

Quello proposto da Rita Alessandra Fusco (curatrice della mostra) e Francesco Napolitano (fotografo) è un modo diverso di raccontare la festa patrimonio dell'Unesco. Ad emergere dalle foto non è infatti lo spettacolo degli obelischi che danzano, nè la forza delle spalle che sorreggono i Gigli. Piuttosto, rilevano i sentimenti. Ansie, preoccupazioni, passioni e nostalgie che diventano finalmente protagoniste.

«Anime Salde è una mostra che nasce dall'esigenza di raccontare una festa diversa - afferma Rita Alessandra Fusco - Abbiamo voluto raccontare i comportamenti di una collettività che scende nelle strade di Nola e dimentica tutto ciò che è stato il giorno prima. Cìè una vera e propria destrutturazione gerarchica dal punto di vista politico, sociale e culturale». «Non sono le solite cartoline dei Gigli - aggiunge il fotografo Francesco Napolitano - Stavolta si può ammirare la gente, i cittadini che partecipano e che interagiscono nella festa».

Nel video le immagini della mostra e le intervista agli organizzatori.

 

Rocco Fatibene