I carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Seconda Sez. penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di un 66enne del luogo, in atto già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alle parti offese.
L’uomo è ritenuto responsabile di atti persecutori e tentata estorsione ai danni di un suo vicino di casa e del suo nucleo familiare, posti in essere mediante gravi e reiterate minacce e aggressioni, talvolta realizzati anche con l’uso di una roncola e di una motosega, ha costretto le vittime a rinunciare ai loro diritti sull’area comune antistante le loro rispettive abitazioni, tanto da indurli a modificare le loro abitudini di vita.
L'uomo dopo essere stato già tratto in arresto il 17 aprile 2016, ha continuato a mantenere le medesime condotte criminose, violando le prescrizioni previste dalla misura del divieto di avvicinamento alle vittime. E' stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.