Giovedì 26 e venerdì 27 gennaio arriva a Salerno il Teatro delle Albe di Ravenna. In scena, nella Sala Pier Paolo Pasolini, Rumore di Acque e Slot Machine. Due spettacoli ideati da Marco Martinelli e Ermanna Montanari, scritti e diretti da Marco Martinelli. In scena giovedì 26 gennaio Alessandro Renda nei panni del generale di Rumore di Acque e, venerdì 27 gennaio, Alessandro Argnani che interpreta il giocatore, dipendente dalle slot machine.
Casa del Contemporaneo ospita a Salerno la ‘dedica’ al Teatro delle Albe di Ravenna con due spettacoli dal repertorio della storica compagnia ravennate, che nel suo percorso più che trentennale spesso ha incrociato il territorio della Campania con risultati di eccellenza e duraturi nel tempo. Sono previsti due incontri, all’Asilo Filangieri e a Foqus e tre spettacoli: il cuore è lo spettacolo - Maryam - con in scena Ermanna Montanari, nella sala Assoli di Napoli da venerdì 27 a domenica 29 gennaio, un'anteprima a tutti gli effetti che precede quella di Bari, dopo Napoli, il 4 febbraio.
Maryam è la nuova produzione 2017 del Teatro delle Albe di Ravenna, su testo di Luca Doninelli, regia di Marco Martinelli, in scena Ermanna Montanari, musiche di Luigi Ceccarelli. Il debutto - in prima nazionale – sarà all'Elfo Puccini di Milano dal prossimo 8 febbraio.
Rumore di Acque con Alessandro Renda, è tra gli spettacoli storici della compagnia, tradotto in tutta Europa e presentato in molti teatri del mondo, tra cui anche il La Mama di New York. Nasce in collaborazione con il Ravenna Festival, nel 2010, dopo alcuni anni di lavoro e frequentazione sul territorio siciliano, in particolare a Mazara del Vallo. Il tema è quello doloroso e sempre attuale dei morti del Canale di Sicilia.
Slot Machine, con Alessandro Argnani, racconta la parabola malata della dipendenza dal gioco, altrimenti detta 'ludopatia'.
Redazione Salerno