Ieri pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di San Giorgio a Cremano, hanno dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli per i reati di diffusione e produzione di materiale pedopornografico nei confronti di un 37enne già gravato da specifici pregiudizi di polizia.
L’attività investigativa che ha determinato la misura coercitiva, ha avuto inizio dopo la denuncia sporta presso gli uffici del Commissariato nella quale si riferiva che una bambina di 10 anni, ospite di una struttura di accoglienza, era stata adescata da un uomo tramite i social network Whatsapp e Facebook. L’uomo l’aveva quindi indotta a farsi inviare sue immagini di nudo nonché convinta a ricevere immagini che traevano nudo se stesso. Secondo quanto denunciato, l’uomo aveva altresì provato, sempre tramite messaggi audio-video, ad indurre la bambina ad avere rapporti sessuali.
L’attività investigativa esperita dai poliziotti ha consentito l’identificazione dell’uomo e la raccolta di più che sufficienti fonti di prova che, deferite all’Autorità Giudiziaria, hanno consentito l’emissione del provvedimento coercitivo. Dopo l’esecuzione del fermo, il 37enne è stato subito condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.