La tragica scoperta che il figlio di appena due anni non ci fosse più l'ha fatta proprio la madre del piccolo, che nella vita fa l'infermiera. Al suo risveglio, dopo un turno di notte non trovando in casa traccia del compagno e del figlio li ha cercati ovunque, fino alla straziante scoperta, ha così visto i cadaveri di entrambi, in terra sull'asfalto. La donna ha immediatamente contattato il “112”. I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, giunti sul posto, hanno rinvenuto i cadaveri di F.A. 45enne e del figlio di 2 anni, all’interno di un cortile condominiale, in via Tenente D'Amato, a Padula.
Dai primi accertamenti, il 45enne si sarebbe lanciato dal secondo piano dell’abitazione familiare insieme al figlio. Al momento, non sono ancora chiari i motivi del gesto. Pare che tra i due fossero frequenti i litigi.
Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno che stanno eseguendo i rilievi tecnici.
Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro. E' presente anche il medico legale che si sta occupando delle salme, purtroppo ancora in terra, nel pieno centro storico di Padula. Intanto il paese si è chiuso nel silenzio, un caso che ha scosso l'intera comunità, incredula per quanto accaduto e per la drammatica fine del piccolo Samuele, strappato alla vita in modo così tragico, mentre la madre non si da pace.
Sara Botte