Notte al gelo per due ragazzi di Atripalda dispersi da ieri sull’altopiano del Laceno. I due giovani sono stati individuati questa mattina dai vigili del fuoco di Avellino, Lioni e Montella, alpini e carabinieri. Erano in una zona impervia dell’altopiano, è stato perciò necessario l'intervento dei SAF (Speleo Alpino Fluviale). I due atripaldesi erano in buone condizioni di salute ed infreddoliti.
I due giovani di Atripalda, ieri pomeriggio non avevano fatto ritorno alle auto alla chiusura degli impianti sciistici, dove erano attesi da altri conoscenti, che hanno fatto scattare l’allarme, da cui la segnalazione al Cnsas.
Le ricerche si sono protratte tutta la notte, e hanno riguardato principalmente le zone a ridosso degli impianti sciistici di Laceno e in località Vallibona in prossimità della sorgente Tannera. Il ritrovamento degli sci ha fatto da subito ben sperare e soprattutto ha consentito ai soccorritori di seguire una traccia che alla fine ha consentito il ritrovamento. Gli spostamenti con il gatto delle nevi dei Vigili del Fuoco ha facilitato il raggiungimento delle aree di ricerca dalle quali i tecnici del CNSAS hanno proseguito seguendo le tracce, fino al ritrovamento dei dispersi. Hanno contribuito alle ricerche anche le associazioni Soccorso Montano Dedalo e Misericordia di Montella.
Sul posto il comandante dei vigili del fuoco, l'architetto Rosa D'Eliaeo. Un lavoro sinergico dei vigili del fuoco col soccorso alpino e le forze dell'ordine giunte sul posto per dare una mano nelle ricerche. (Nella gallery fotografica a fine articolo, tutte le foto del salvataggio)
I ragazzi sono stati caricati su un gatto delle nevi dei vigili del fuoco e poi trasportati dai sanitari che hanno prestato loro assistenza.
Gioia in paese e in tutta la provincia. C'era grande apprensione per i due trentenni spariti per ore. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Poi la buona notizia che ha commosso tutti.