Airola

Per sostenere le giovani titolari dell’attività commerciale colpita da un attentato si è mobilitata la società civile della cittadina sannita: questo pomeriggio, dalle ore 17.30, è in programma presso lo stesso bar (in via Sorlati) l’evento “Un caffè solidale – Airola dice no alla violenza”.

L’iniziativa, ideata da Mario Tirino, docente presso la Scuola di Giornalismo dell’Università di Salerno, mira a manifestare solidarietà all’esercizio, attraverso un piccolo grande gesto di vicinanza: l’acquisto di un caffè per dire no alla violenza e all’illegalità.

Da parte loro, le giovani proprietarie del bar hanno riaperto il bar in tempi record, grazie anche ai tanti attestati di stima e di solidarietà giunti già all’indomani del vile gesto perpetrato nei loro confronti.

L’evento ha già raccolto l’adesione formale di enti, associazioni e personalità del territorio. Hanno garantito la loro presenza e il proprio contributo alla manifestazione, oltre a tantissimi cittadini comuni ed esercizi commerciali, il sindaco di Airola, Michele Napoletano, e l’intera Amministrazione Comunale; il parroco Don Liberato Maglione; la Pro Loco di Airola, presieduta da Ettore Ruggiero; il Movimento 5 Stelle Airola; la sezione airolana del Partito Democratico; il gruppo consiliare Dp - Democrazia e Partecipazione; il Club Napoli Airola; l'USA Volley Airola; l'associazione "Pan di Zucchero"; l'associazione "San Giovanni"; l'Accademia Musicale "Mille e una nota"; l'associazione In Wall We Trust; Movimento Città Sostenibile; Textures Collettiva; l' associazione di volontariato culturale Prologos; l'associazione Acliartespettacolo PROGETTO MUSICA; l'associazione culturale Airolandia; l'associazione Il Giardino Segreto onlus; la società sportiva Benevento Calcio Femminile (Le Streghe); DanzArte Academy; l’associazione Sorridere Sempre Onlus; Terraluna - Scuola dell'Infanzia Paritaria.

La manifestazione ha inoltre ricevuto il pieno sostegno della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti, guidata dal vescovo Don Mimmo Battaglia: la notizia del caffè solidale è stata rilanciata, infatti, dalla home page del sito ufficiale diocesano con un invito ai fedeli a testimoniare il loro supporto pacifico contro ogni forma di prevaricazione.

Gli organizzatori ringraziano per la straordinaria attenzione ricevuta e invitano gli airolani e gli abitanti di tutta la Valle Caudina a compiere un ultimo sforzo: provare ancora a informare e coinvolgere quante più persone possibile attraverso una spontanea rete di condivisione e comunicazione.