Qualiano

La scuola Media “Salvatore di Giacomo” di Qualiano, il collège “Anatole France” di Pavillon Sous Bois, in provincia di Parigi, ed il collegio “Blas de Otero” di Madrid legati da un unico robusto filo culturale, che in tre anni porterà 30 ragazzi di ogni Nazione coinvolta, ad effettuare un soggiorno di una settimana presso le altre città tappe dell’iniziativa. Tutto ciò sarà possibile grazie al  progetto “Citius, Altius, Fortius”, che fa parte del programma ERASMUS+ ed è un’iniziativa di  partenariato strategico tra sole scuole.

Qualiano si affaccia alla dimensione europea, quindi, e lo fa con un progetto di tutto rispetto che coinvolge 30 giovani allievi e le loro famiglie, che si troveranno ad ospitare tra l’anno prossimo ed il 2019 coetanei dei propri figli, ma cittadini francesi e madrileni. Il progetto è iniziato in questo anno scolastico e in questa settimana la scuola della dirigente Angela Carandente Sicca, sta ospitando i docenti, che stanno pianificando le linee generali del progetto, che prevede una serie di attività sportive che alla fine porteranno i giovani studenti ad affrontarsi in tornei con graduatorie e premi.

«Siamo orgogliosi di essere l’unica scuola italiana a far parte di questo programma, che darà la possibilità ai nostri studenti di confrontarsi con altre realtà scolastiche ed altri adolescenti ed affinare anche le loro esperienze linguistiche», ha detto la dirigente Angela Carandente Sicca.  

Ieri mattina presso la Scuola Media, si è tenuto l’incontro istituzionale con il Sindaco e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, che hanno incontrato le docenti coordinatrici: Beatriz Munoz Moreno (Spagna), Stéphanie Jarrad (Francia)  e Vera Brancatelli (Italia, docente alla Di Giacomo) unitamente a Julien Francois Bayard, Pilar Pascual Mejias ed  Andrés Garcìa Alhambra. Ad ogni delegazione è stata donata una mattonella artistica recante lo stemma del Comune di Qualiano unitamente alla pergamena con la descrizione e ad una copia dell’ultimo Bollettino comunale recante le attività amministrative del 2016. I docenti stranieri sono rimasti piacevolmente sopresi ed hanno ringraziato calorosamente per il dono ricevuto.

All’incontro hanno preso parte anche gli studenti coinvolti nel progetto ai quali l’assessore Valentina Biancaccio ha avuto modo di ricordare: «Avete una magnifica opportunità, avrete la possibilità di vivere con ragazzi della vostra età, ma di un altro paese del mondo. Le vostre conoscenze si arricchiranno ed è una cosa fantastica che tutto questo parta da qua, da Qualiano».

Grazie alla traduzione simultanea della professoressa Brancatelli che si è destreggiata abilmente tra francese, spagnolo ed inglese, vi è stato un ricco scambio di battute tra gli Amministratori ed il team docente straniero. Il sindaco De Luca ha esternato tutto il proprio apprezzamento all’iniziativa ed ha ricordato ai giovani studenti quanto sia importante lo scambio e la crescita culturale: «Raccontate a tutti questa cosa che farete. Raccontate, che pur vivendo in una piccola città come Qualiano, la vostra dimensione è europea perché siete cittadini europei. Vantatevi di quello che farete perché andrete ad arricchire la vostra esperienza, la vostra conoscenza e la vostra capacità di confronto con ragazzi come voi di altri paesi», ha ricordato il Sindaco di Qualiano, Ludovico De Luca, il quale ha evidenziato come il lavorare in sinergia porti a questi risultati eccellenti per tutta la platea scolastica e l’intera comunità cittadina. La rituale foto di gruppo ha concluso l’incontro.