Portici

Quello che non era stato ottenuto nella scorsa stagione è arrivato adesso. Il Portici ha centrato la finalissima di Coppa Italia ai danni della Sessana, l'ultima finalista della competizione. E la soddisfazione è grande perchè, nel torneo passato, l'uscita dalla manifestazione tricolore ha coinciso con l'addio a tutti i sogni di gloria. Stavolta no, la missione è stata portata a termine. Ora c'è l'ultimo scoglio da superare, forse quello più complicato, al di là della facile considerazione che si tratta di una finale. L'Ebolitana rappresenta squadra di categoria superiore che ha già messo una mano sul campionato.

"Vogliamo dedicare questa vittoria al nostro capitano Mimmo Olivieri - inizia mister Borrelli - che ieri ha perso il papà ed a Francesco Ragosta, che speriamo si riprenda presto. Sapevamo che non sarebbe stato facile contro una Sessana che già all’andata ha dimostrato di essere una squadra tosta e organizzata. Nonostante l’emergenza a centrocampo siamo riusciri a fare una grande partita e a vincere immediatamente. Complimenti a tutti e soprattutto a coloro che hanno dovuto adattarsi a centrocampo come Botta e Panico, il quale aveva già ricoperto il ruolo di mezzala a inizio stagione. Ora ho già la testa alla Mariglianese, una gara difficile contro una compagine organizzata. Andremo a Brusciano a fare come al solito la nostra partita per cercare di vincere".

Redazione