Solopaca

E' stata la gara che poteva rappresentare il punto di rottura tra squadra e dirigenza e invece tutto è andato nel verso giusto. Il pareggio dell'Altilia Samnium sull'insidioso campo del Termoli rappresenta il pieno giusto per cercare di chiudere il girone d'andata nel migliore dei modi. E il rischio che ciò potesse non accadere è stato concreto. La decisione del capitano di invertire il campo di gioco non è stata accettata benissimo da mister Vitelli e dal direttore De Fantis, col presidente Forgione sullo sfondo ad assecondare e ascoltare tutti. La paura di mettere la parola fine alla serie positiva è stata grande, come grande è stata la convinzione del capitano di poter, invece, portare a casa un risultato positivo insieme alla propria squadra. Ha avuto ragione lui e fortunatamente torto gli altri. E ora si può realmente pensare di puntare a qualcosa di importante in questa stagione. Ci sono tre sfide da vivere intensamente, una in casa e due fuori. Poi un girone intero di ritorno per cercare di entrare in zona play off in maniera decisa e definitiva con un calendario che diventa amico. Otto delle quattordici gare da disputare saranno giocate al Ballarin, il vero fortino della formazione solopachese. L'altitudine è diventata amica per l'Altilia, meno per chi deve passare dal mare alla montagna. Sarà quello il momento importante perchè la formazione sannita non può assolutamente saltare l'appuntamento con l'obiettivo stagionale.

Redazione