Caserta

Durissima reprimenda del responsabile regionale Ugl per le politiche dell'handicap Luciano Gentile che questa mattina ha lanciato i suoi strali verso quelle associazioni sempre pronte alla mobilitazione. “Un detto campano recita che la confusione è confacente alla guerra” ha esordito il sindacalista “cosicché portare in piazza i familiari dei disabili ed i disabili stessi per essere esposti in bella mostra non può essere un rito collettivo da consumare a cicli periodici per guadagnarsi la ribalta mediatica: è sciacallaggio”.

Laureato all’università di Napoli, medico psicoterapeuta, specialista in medicina dello sport, l’aversano Luciano Gentile è un medico di prima linea del 118 ed anche un riconosciuto luminare nel campo delle diverse abilità. “Chi vive davvero la disabilità nella quotidianità” ha precisato Gentile ”sa bene che per scendere in piazza deve provvedere con esborsi economici all’assistenza dei propri cari. Non ho nulla contro le manifestazioni, ma è ora di passare al momento della proposta che per quanto riguarda Caserta e la Campania va formulata ai tavoli dell’osservatorio regionale handicap che dipendono direttamente dall’osservatorio nazionale la cui composizione è attesa da ben due anni.

Nei giorni scorsi mi sono confrontato col Vicesegretario Generale Giancarlo Favoccia ed abbiamo convenuto sul fatto che ognuno deve svolgere il proprio lavoro” ha concluso Gentile “in questa materia non ci si improvvisa, è dunque ora che la Ugl, sindacato in cui vigono professionalità e meritocrazia lanci questo messaggio forte e chiaro”.

Redazione Ce