L'argentino Gaston Corado, aveva attirato le attenzioni del Teramo, ma l'attaccante ha scelto di restare a Caserta e continuare con la maglia rossoblu. A precisare alcuni aspetti sul mercato della Casertana, il consulente sportivo, Aniello Martone.
“Ci tengo a specificare alcune questioni, anche per rassicurare i tifosi. La Casertana ha rispedito al mittente un’offerta importante pervenuta per Corado. Una cospicua proposta economica che il club ha ritenuto non accettare proprio in ottica del lavoro che si sta portando avanti in sede di mercato. Da sottolineare che lo stesso Gaston ha voluto restare in rossoblu – spiega Martone - con assoluta determinazione, dicendosi fortemente legato a questa maglia e alla città di Caserta. Stesso discorso vale per Rajcic. Abbiamo rifiutato un’offerta fatta dal Messina perché riteniamo che il centrocampista sia importante per questa squadra. Insomma non è vero che si sta smantellando la squadra. Chiaramente si sta lavorando per far sì che il progetto Casertana possa guardare al futuro e non limitarsi a questa stagione. Per questo ci si sta muovendo con assoluta oculatezza. Arriverà la firma di Diallo. Non tutte le squadre di Lega Pro riescono ad assicurarsi calciatori giovani e di talento che hanno già collezionato presenze in serie B. Un prospetto importante che conferma il lavoro certosino che si sta svolgendo. E in settimana ci saranno altri movimenti. Per ogni partenza ci sarà un arrivo mirato ad integrare la rosa a disposizione. Non siamo certo fermi con le mani in mano. Durante la finestra – spiega il consulente - di mercato capita di ascoltare e leggere di tutto, ma quello che conta sono le operazioni che vengono concretizzate dalla società sotto le direttive del presidente D’Agostino. Bisogna essere grati al presidente che ha salvato la Casertana da un sicuro fallimento. Ha trovato una situazione non facile e per questo è costretto a lavorare soprattutto per far sì che il club abbia un futuro roseo. Bisogna essere consapevoli di ciò e stringersi attorno a questa società. Non è il momento dei mugugni, ma di stare tutti insieme per lasciarci alle spalle uno dei momenti più difficili della storia recente del club. Il presidente D’Agostino, da casertano e tifoso della Casertana, sa bene che questi colori sono un patrimonio – conclude Martone - importante da difendere. Per questo non stiamo qui a fare voli pindarici, ma a lavorare con trasparenza, rispetto per questi colori e consapevolezza dell’importanza del nostro lavoro”.