Benevento

Cinquecento piccole voci hanno salutato il Natale. Questo pomeriggio a Benevento la conclusione della manifestazione Streghe in Luce che ha animato le festività dall'8 dicembre scorso.
Sotto l'albero tecnologico di piazza Castello il sindaco Clemente Mastella e l'assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Oberdan Picucci hanno salutato i bimbi e il pubblico.

Poi spazio alle voci, al coro dei cinquecento bambini, allievi provenienti da sei plessi dell'Istituto comprensivo Bosco Lucarelli ( San Modesto, le scuole di via Torino, Silvio Pellico, San Vito, Papa Orsini e Bosco Lucarelli) diretto da Annamaria Morante.
L'istituto comprensivo è capofila del protocollo d’intesa costituito dalla Parrocchia San Modesto, Parrocchia Santissima Addolorata, il Comitato di Quartiere Rione Libertà, il gruppo teatrale amatoriale “I Modestissimi”, l’associazione sportiva A.S.D. Rione Libertà, il CIPIA.

I bambini sono stati accompagnati da circa 160 docenti. La direzione artistica e tecnica è stata curata da Donatella Loffredo e Michele Pietrovito.

Cantiamo in liberà ha visto ancora una volta in scena le melodie del Natale, la conclusione è stata affidata all'ultimo show dell'albero realizzato da un'idea del light design Filippo Cannata. L'artista delle luci, quest'anno, ha addobbato la città con le luminarie ispirate ai disegni dei bambini. 
Grande conclusione, dunque, per Streghe in luce che ha però ancora due sorprese da consumare: la mostra di tutti i disegni dei bambini e il documentario che il video con cui il Giffoni Film Festival racconterà l'evento.

 

Madel