Un'operazione verità che invita a guardare agli atti e non alla propaganda. E' questo l'obiettivo dell'incontro che Umberto Del Basso De Caro, ha convocato per ribadire, ancora una volta, la necessità di un confronto con l'amministrazione comunale di Benevento guidata da Clemente Mastella, sui veri problemi della città: dal fallimento dell'Amts all'housing sociale.
«In questo incontro volevo solo ringraziare della fiducia chi ha permesso che continuassi a ricoprire il mio ruolo nel nuovo governo Gentiloni ma c'è anche la necessità di un'operazione verità su quei temi importanti che vengono puntualmente ignorati e trasformati in propaganda».
Le carte sul tavolo del sottosegretario alle Infrastrutture e a Trasporti affrontano i capitoli più drammatici degli ultimi anni.
Un elenco spinoso che comincia tornando su quegli ormai noti “3 miliardi di euro per il Sannio che non sono frutto dell’immaginazione ma di atti legislativi”.
E su «quell'ignoranza vergognosa» di chi «non conosce né gli atti né gli interlocutori necessari a risolvere i problemi».
Assurda per il Sottosegretario la gestione delle domande che, attraverso il credito d'imposta, avrebbero permesso di accedere ai prestiti dopo l'alluvione del 2015. «Solo 143... avrebbero dovuto essere oltre 708».
Punta il dito contro il Comune Umberto Del Basso De Caro anche per quel che riguarda il fallimento dell'Amts. «Avrebbe dovuto costituirsi in giudizio in Cassazione avendo vinto il secondo grado e invece... nulla».
Nessuna sfida per De Caro. Piuttosto la necessità di quel contraddittorio che è “il sale della democrazia”.
«Se si indica piazza Risorgimento come periferia degradata è normale che si arriva ultimi nel bando» prosegue De Caro in un elenco che ha compreso l'housing sociale e il Teatro Comunale, con finanziamenti che sono arrivati dal Ministero per le Infrastrutture e non da altri.
«Il confronto – affonda il Sottosegretario – non può limitarsi all'albero di Natale, alle luminarie o alle feste... vanno bene ma sono un contorno... non certo un piatto unico».
L'incontro è anche l'occasione per analizzare i risultati ottenuti alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale.
«Un risultato straordinario. Abbiamo ottenuto il 52,04 per cento e, da soli senza l'alleato di coalizione, oltre il 42 per cento. Siamo maggioranza con ben 7mila voti di scarto».
L'incontro è stato introdotto dal segretario della Federazione Provinciale Pd, Carmine Valentino.
Mariateresa De Lucia