Montella

Ancora truffe in danno agli anziani, stavolta d intervenire sono stati i Carabinieri di Montella. I fatti risalgono allo scorso mese di novembre: a cadere nella trappola, un’anziana di Caposele e, qualche giorno dopo, un’altra di Montella. Spacciandosi come Maresciallo dei Carabinieri ed utilizzando la stessa tecnica  il malfattore metteva a segno le due truffe, riuscendo a farsi consegnare valori per un totale di circa 10mila euro:

-      telefonata alla vittima prescelta, con richiesta di denaro quale cauzione per scarcerare un congiunto ristretto in camera di sicurezza, responsabile di aver cagionato un incidente stradale con feriti;

-      poco dopo la telefonata, ritiro di quanto concordato direttamente presso l’abitazione delle anziane signore;

-      immediata fuga non appena in possesso del bottino.

E solo a questo punto le vittime si rendevano conto del raggiro in cui erano incappate e non esitavano a richiedere l’intervento dei Carabinieri.

Indagini serrate e l'esame delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza hanno permesso di identificare il malfattore. Si tratta di un trentenne di Napoli, già gravato da precedenti per analoga fattispecie di reato.

Scattava dunque a suo carico la denuncia in stato di libertà ai domiciliari.E' stato arrestato a Secondigliano l’indagato, traducendolo presso il proprio domicilio dove è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici sia ad appurate eventuali ulteriori responsabilità del soggetto in analoghi fatti reato.