Si era intestato 1464 auto che poi, attraverso una società fittizia da lui stesso amministrata, rivendeva a cittadini stranieri, in particolare extracomunitari. Il losco business di V.P., 34enne di Giugliano in Campania, è stato però smascherato dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord che, attraverso personale del Commissariato di Polizia di Giugliano, lo ha denunciato a piede libero. Contestualmente, il Gip del Tribunale di Napoli Nord ha disposto il sequestro preventivo di 1758 veicoli fittiziamente intestati al 34enne, dietro corresponsione di denaro.
La persona in questione risulta pertanto indagata poiché - secondo l'accusa - ha dapprima assunto la titolarità della società e, successivamente, in qualità di amministratore, in concorso con altri soggetti non identificati, intestava 2174 veicoli alla società e 1464 in proprio nome, per poi venderli a cittadini stranieri senza alcuna altra formalità.
Secondo l'ipotesi accusatoria, l'autorivenditore favoriva centinaia di cittadini, prevalentemente extracomunitari, dediti a ogni tipologia di reati predatori consumati su tutto il territorio nazionale, nel corso dei quali, in alcuni casi, cagionavano anche la morte di ignari cittadini coinvolti in sinistri automobilistici dagli stessi provocati.
Le relative indagini, tempestivamente svolte dalla Polizia di Stato del Commissariato di Giugliano, avevano già portato al sequestro di numerosi altri veicoli utilizzati in altrettanti episodi delittuosi nella provincia di Napoli e in altre località del territorio nazionale.