Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha commentato con un post sulla propria pagina Facebook i risultati subito dopo il voto delle elezioni provinciali facendo il punto della situazione. “Le elezioni provinciali di domenica 8 gennaio hanno visto un’importante vittoria del PD che ha ottenuto circa 41.000 voti e 8 consiglieri su 16, con un incremento rispetto alla tornata del 2014 di circa 3000 voti – chiosa Napoli - nella città di Salerno il PD ha raccolto oltre 6000 voti dei quali me ne sono stati attribuiti oltre 4800.
L’azione tesa a confermare il ruolo di direzione politica dei democratici in provincia di Salerno risulta pienamente perseguita”. Netta poi la posizione sulla decisone della sua candidatura “la mia candidatura, coerente con l’azione di promozione della proposta politica dei democratici è stata una candidatura di sevizio nell’interesse del partito e promossa senza forzare sui consiglieri a cui è stato lasciato un margine discrezionale nella scelta.
I Socialisti hanno votato la loro lista così come hanno fatto i Davvero Verdi e i Moderati.
Per questi motivi sembra inutile osservare che le scelte nelle elezioni provinciali (di secondo grado) non hanno un corrispettivo nella maggioranza al comune di Salerno che permane salda ed impegnata nel grande lavoro di attuazione del programma proposto al corpo elettorale nelle elezioni di giugno”. C'è però chi scommette su una sua reazione meno composta e che il primo cittadino sia già pronto a punire “gli infedeli” che l'hanno abbandonato.
Redazione Salerno