La denuncia era partira da Paolo Russo. Oggi le polemiche e scelte del governatore che ha convocato tutti i responsabili delle Asl e delle aziende ospedaliere della Campania, ha chiesto di avviare immediatamente le procedure di licenziamento dei responsabili del pronto soccorso e del presidio ospedaliero di Nola. Con questa motivazione: «L'eccezionale sovraffollamento verificatosi, l'afflusso di 500 pazienti in una sola nottata in un ospedale che dispone di 100 posti letto, le giornate festive che hanno di fatto sospeso le prestazioni dei medici di medicina generale da giovedì 5 gennaio alle 13, il blocco di una condotta idrica all'esterno del presidio a causa delle condizioni meteo, hanno determinato una situazione di straordinaria emergenza, che non giustifica tuttavia la inaccettabile e vergognosa situazione verificatasi, della quale peraltro nessuno è stato tempestivamente informato».
FOTOMalati per terra. «Via il direttore sanitario. Licenziato»
La decisione di De Luca licenziamento dei responsabili del pronto soccorso e del presidio di Nola
Redazione Ottopagine