Cusano Mutri

Dopo quasi 12 ore di ininterrotto lavoro, alle 4.15 di questa mattina la turbina spazzaneve è riuscita a raggiungere il rifugio di montagna La Torre a Bocca Della Selva, frazione di Cusano Mutri, dove si trovavano bloccati oltre che ai titolari, anche 10 adulti e 5 bambini, tutti ospiti della struttura ricettiva.

La turbina dopo ore di prove e tentativi, lentamente, metro dopo metro è riuscita a raggiungere la baita “immersa in due metri di neve e ghiaccio. Nessun problema per gli ospiti. Solo qualche disagio a causa dei tubi dell'acqua ghiacciati che, però, il marito della proprietaria aveva già provveduto a rimettere in funzione in modo da garantire l'acqua calda alle persone bloccate.

E' sollevata, Carmela Di Somma, titolare de La Torre: “Finalmente all'alba sono arrivati. Ma non può continuare così. Quella che nel 2012 era apparsa un'emergenza si continua a ripetere. Quindi bisogna parlare di routine e mettere in campo azioni di prevenzione per fronteggiare questo tipo di situazioni. Ringrazio i soccorritori che hanno non senza difficoltà raggiunto il rifugio”. L'imprenditrice turistica in pratica spiega che sia nel 2012 che nel 2014 la struttura è rimasta isolata a causa delle abbondanti nevicate. Solo ed esclusivamente quel rifugio. Ed è per questo che Carmela chiede ad Enti ed istituzioni più prevenzione, magari con mezzi idonei da tenere a Bocca della Selva. “Ad ogni emergenza io e mio marito siamo stati costretti a cavarcela da soli e tante volte abbiamo subìto danni ingenti. Troppe volte abbandonati con l'emergenza neve, ma siamo in montagna mica al mare”. 
Ed intanto, anche questa mattina le strade sono nuovamente non percorribili e questo ritarderà ancora la partenza degli ospiti.