Avellino

 

di Simonetta Ieppariello

 

Tutti sapevano di quei due uomini che vivevano nel Mercatone, in quel box arrangiandosi tra mille stenti e pericoli. Tutti sapevano. Loro due amici per disperazione, si volevano bene e si facevano compagnia nella tragedia di una vita tutta in salita. Angelo Lanzaro era nato nel 1973 a Visciano. Aveva una compagna e tre figli. Poi qualcosa nella sua vita è andato storto. La disperazione e gli stenti hanno preso il sopravvento. Fino a strappargli la dignità e costringerlo a vivere nel ventre del Gigante Malato. Lacrime che diventano ghiaccio in questo giorno dell'Epifania dalle temperature polari. Si naviga tra macerie e rischi nel Mercatone per arrivare a trovare il cadavere di Angelo, riverso su quel materasso tra sporco e degrado. Dormivano uno accanto all'altro Sergio e Angelo da almeno un anno. In quel dedalo infernale del Mercatone, in quel profondo inferno di disperazione ha trovato la morte. Non ha retto al crollo termico. I due amici tentavano di farsi coraggio in quel box. Poi, stamattina, Sergio ha visto Angelo livido ha tentato di chiamarlo, rianimarlo. Ma purtroppo per lui non c'era più nulla da fare.