Era alla guida della sua auto quando ha avvertito una fitta lancinante al petto. Poi, il tremore alle mani e alle gambe. Infine, una crisi di pianto. Era in preda al panico, c'era traffico e rischiava di finire contro le altre vetture in transito. Ciò nonostante, ha avuto la lucidità necessaria per decellerare ed accostarsi sul ciglio della strada. Poi l'uomo, classe 1965, si è accasciato al volante ed ha perso i sensi.
Per fortuna, la scena è stata notata da una pattuglia dei vigili urbani di Nola che si è subito fermata a prestare soccorso. A gestire l'emergenza sono stati stati gli agenti a bordo della Volkswagen Golf in dotazione alla Polizia Locale di Nola, l'unica autovettura della Municipale dotata tra l'altro di defibrillatore semiautomatico e un kit di rianimazione. Attrezzature mediche che in questo caso - e diremmo fortunatamente - non sono state fondamentali per salvare la vita al 52enne. Non ce n'era bisogno, vivaddio. Ad ogni modo, la formazione ricevuta in questi mesi dai vigili per quel che concerne le operazioni di primo soccorso, sono tornate utili poiché gli agenti agli ordini del comandante Luigi Maiello non si sono persi d'animo, riuscendo a rianimare il 52enne favorendo il suo trasferimento in ambulanza al pronto soccorso del vicino ospedale "Santa Maria della Pietà" di Nola. L'uomo è ora lì ricoverato, ma non corre pericolo di vita.