Furbetti del cartellino al Comune di Nola, va avanti l'inchiesta condotta dalla Procura in collaborazione con il Comando di Polizia Municipale. Dopo la prima misura cautelare (obbligo di firma dinanzi all'Autorità Giudiziaria) emessa tra Natale e Capodanno ai danni di un funzionario amministrativo dell'Ente, presto di provvedimenti restrittivi potrebbero essercene diversi altri. Sarebbero infatti una ventina i dipendenti comunali finiti sotto la lente d'ingrandimento della magistratura. Persone che non farebbero il proprio dovere negli uffici della Pubblica Amministrazione, timbrando il cartellino per poi allontanarsi dal posto di lavoro per sbrigare le proprie faccende.
Sulla vicenda abbiamo sentito il Comandante della Polizia Municipale di Nola, Luigi Maiello, che ha confermato il proseguimento delle indagini. «Quella dell'assenteismo è una piaga sociale assolutamente non più tollerabile in un periodo storico in cui il lavoro è un bene prezioso - ha affermato Maielllo ai microfoni di OttoChannel - Purtroppo, ancora oggi c'è chi pensa che nell'orario di servizio può svolgere altre attività, dedicarsi ai propri hobbys e abbandonare il posto di lavoro. Questa è un'offesa nei confronti di tutti quei giovani che attualmente non hanno un lavoro. E' un offesa nei confronti dei giovani che per tre mesi hanno lavorato presso il comando di polizia municipale e che ora se ne torneranno a casa perché il contratto sta per terminare».
Precisando che l'inchiesta ha preso impulso da una precisa volontà politica dell'Amministrazione Comunale retta dal sindaco Geremia Biancardi, il Comandante Maiello ha meglio delucidato in merito alla condotta dei "furbetti del cartellino. «Noi ne abbiamo attenzionati diversi. In orario di servizio, si allontanavano per le faccende più disparate. Andavano a fare shopping e a passeggiare, si fermavano a chiacchierare. E nel farlo, si allontanavano dal posto di lavoro anche per diversi chilometri. Non si tratta, dunque, della semplice sosta al bar a prendere il caffè, ma è qualcosa di più», ha concluso Maiello.