Un “patto di fraternità” verrà siglato tra il sindaco di Cerreto Sannita, Giovanni Parente, ed il primo cittadino di Cuenca, Spagna, Angel Luis Mariscal Estrada. La cerimonia di gemellaggio si terrà giovedi prossimo, 5 gennaio, nel Palazzo comunale di Cerreto Sannita dove giungerà una delegazione spagnola guidata dal Primo cittadino e dall’assessore al turismo di Cuenca, Marta Segarra Juárez.
Ad annunciarlo è l’assessore al turismo del comune di Cerreto Sannita, Giovanna Rubano, la quale ricorda come si è giunti a realizzare l’importante iniziativa, che rientra nel programma di “Presepiarte”: “Il consiglio comunale di Cerreto Sannita nella seduta del 20 gennaio 2014 ha deliberato il gemellaggio con il Comune spagnolo di Cuenca, nello spirito della lettera del ‘giuramento della fraternità’. Cuenca è una città della Regione Castilla-La mancha. Ha 60mila abitanti circa e si trova a 1000 metri di altitudine. Il centro storico di Cuenca, che fu fondata dai Romani, sorge su un costone roccioso inciso ai lati da due profondi valloni percorsi dai fiumi Jucar e Huecar. La parte antica, per le sue peculiari bellezze, è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco. La sua economia – continua Rubano - si basava prevalentemente sulla pastorizia, sulla lavorazione della lana e dei prodotti caseari, sull’agricoltura, in particolare la produzione di olio e di vino. Sua caratteristica, inoltre, che pure la accomuna a Cerreto Sannita, è la ceramica, che ha anche un’antica tradizione. Nel tempo la città ha subito una grande evoluzione culturale: oggi Cuenca punta molto sul turismo ambientale ed ecologico. Famosa per i suoi sentieri a piedi, in bicicletta, per le arrampicate. Il circuito museale, la valorizzazione delle bellezze artistiche, la qualità della ristorazione ne fanno un punto di riferimento turistico di eccellenza.
Oggi Cuenca punta a potenziare il lavoro artigianale con la ceramica che diventa, con radici nella tradizione, campo di ricerca e di innovazione. Numerose sono dunque le analogie tra le due cittadine, Cerreto Sannita e Cuenca: in particolare la posizione geografica, la tradizione agro-pastroale, la lavorazione della ceramica , le strutture religiose”. “L'idea del gemellaggio – continua ancora l’assessore al Turismo di Cerreto Sannita - nasce nell'anno 2011, quando tra l'IC Mazzarella di Cerreto Sannita e il CIP Isaac Albeniz di Cuenca in Spagna è stato avviato un progetto europeo, il Comenius Regio, al fine di creare un ponte tra due territori caratterizzati da grandi affinità ambientali, culturali e tradizioni. Il progetto coinvolse anche l'IIS Carafa- Giustiniani ed il Comune Cerreto Sannita. Il Comenius Regio, di durata biennale, prevedeva sia mobilità individuali, per favorire la nascita di relazioni culturali e umane, sia la ricerca e lo studio dei territori. Il cuore del progetto verteva sulla valorizzazione di un elemento caratterizzante anche storicamente l'economia delle due città: la ceramica.
Di fatto sia Cerreto che Cuenca sono interessate a promuovere l'arte della ceramica ed investono molto su questo elemento come possibile volano di sviluppo per le proprie comunità. Attraverso diversi incontri e frequenti contatti tra delegazioni dei comuni di Cuenca e di Cerreto, si è riusciti a creare una collaborazione ed un interscambio di idee sotto il profilo culturale economico, turistico e sportivo. Si è riusciti a mettere in campo un lavoro sinergico capace di esportare il valore della nostra identità in Europa. Si è costruito nel tempo, un tavolo di confronto per la realizzazione di un gemellaggio tra le due città, in due diversi paesi europei, decentrati rispetto le grandi vie di comunicazione , ma ricchi di storia, di arte, potenzialità e di cultura”. “Il progetto del gemellaggio ha ricevuto l'approvazione del Ministero Affari Esteri e dell'Aiccre (Associazione italiana per il consiglio dei comuni e delle regioni d’Europa) che si propone, come fine statutario, di rafforzare, attraverso gli enti locali e regionali, lo spirito europeo”, conclude Rubano.
Redazione Bn