Una comunità che si è stretta intorno alla famiglia Vece, conosciuta e rispettata. E che alle forze dell'ordine ha dato tanto: non solo Mario, ma anche il fratello, in servizio a Milano. Acerno non ha fatto mancare la propria solidarietà ai parenti dell'artificiere ferito per l'esplosione di un ordigno probabilmente indirizzato verso Casa Pound. Si batte la pista anarchica, sono già scattate le perquisizioni ma al momento l'unica cosa certa è che Mario Vece ha perso l'uso di un occhio e di una mano.
Il sindaco ha espresso vicinanza ai familiari, in particolare al padre e alla madre dell'agente che - appena appresa la notizia - sono partiti alla volta di Firenze. Anche il questore Pasquale Errico si è detto solidale al poliziotto ferito durante l'espletamento del dovere. "Siamo in una fase molto delicata, la guardia deve restare sempre alta".
Redazione Salerno