Capri

Nonostante la crisi, c’è chi per Capodanno non ha badato a spese e ha deciso di alloggiare in una delle più ambite e famose mete italiane. Il portale CaseVacanza.it ha analizzato i prezzi medi per notte richiesti a San Silvestro nelle città turistiche italiane, scoprendo che in cima alla classifica delle destinazioni più costose non vi è una località montana, bensì una delle destinazioni di mare per eccellenza: Capri, che si è aggiudicata il premio di regina del lusso in casa vacanza. Qui  il soggiorno  è costato, in media, 113 euro per notte a persona. Un appartamento “tipo”, affittato da quattro persone per 2 notti, prezzo circa 900 euro.

Se la prima posizione appartiene ad uno dei simboli del turismo di lusso del nostro Paese – ma in classifica c’è anche la più “economica” Anacapri, con 69 euro – anche la seconda posizione è occupata da una meta che per tradizione si associa ad un San Silvestro decisamente high cost: a Cortina d'Ampezzo (BL) l’affitto di una casa vacanza ha richiesto mediamente una spesa di 111 euro a persona per notte.

Il terzo posto è riservato ad una delle località più rinomate delle Dolomiti: Selva di Val Gardena (BZ), paesino adagiato sul fondovalle, perfetta combinazione di sport e divertimento. Qui l’affitto di una casa vacanza per l’ultimo dell’anno è costato 92 euro per persona a notte, che si traducono in una spesa media di 735 euro per 2 notti con quattro persone. Questa non è l’unica località della provincia di Bolzano ad essere presente in classifica: all’undicesimo posto troviamo anche Ortisei, che ha un prezzo medio di 71 euro per notte a persona (570 euro un soggiorno minimo).

Tra il mare e la montagna, non poteva mancare il lago, quello di Garda in primis, tra le destinazioni più costose d’Italia: quarta località in classifica è Toscolano-Maderno, sulla sponda bresciana. Qui l’offerta ha una media di prezzo che ammonta a 86 euro per notte a persona. Spostandosi di poco, ma rimanendo in provincia di Brescia, c’è Temù – località nell'alta Val Camonica, vicinissima alle piste di Ponte di Legno – che occupa la posizione numero otto, con un prezzo medio di 75 euro. Un mini-soggiorno per 4 persone costa circa 600 euro.

Anche la nona, la decima e la dodicesima posizione sono occupate da altre località della Lombardia, tutte nella provincia di Sondrio e vicinissime tra loro: sono Valdidentro (con un prezzo di 73 euro per notte a persona), Bormio e Livigno (72 euro per entrambe). Bormio, in particolare, è presente anche nella classifica delle destinazioni più prenotate per i giorni di Capodanno; vale lo stesso per la città di Verona, per la quale i prezzi si fanno più contenuti: un soggiorno di due notti in quattro è costato circa 500 euro.

Meno scontati ma con prezzi decisamente elevati anche i comuni di Alba (AL) - 76 euro a notte a persona, con un soggiorno medio che costa quindi circa 600 euro – e Pescocostanzo, sede dell’omonima stazione sciistica in provincia de L'Aquila (con 67 euro).

«Il successo della casa vacanza tra i turisti, italiani e stranieri – dichiara Francesco Lorenzani, Amministratore Delegato di Feries, società proprietaria di CaseVacanza.it – è legato non solo alla possibilità di garantirsi un risparmio medio del 50% rispetto ad hotel di pari categoria (più sensibili a forti oscillazioni di prezzo in alta e altissima stagione), ma anche all’opportunità di beneficiare di una maggiore privacy e di una totale immersione all’interno del contesto in cui si soggiorna: di conseguenza, sempre più spesso anche una clientela attratta dalle destinazioni di lusso opta per questa soluzione. L’offerta si adegua, con strutture turistiche ricercate, tecnologicamente avanzate e dotate di ogni comfort.»