Volevano ciò che lui non aveva. “Dacci i soldi, dacci i soldi...”, l'hanno minacciato. E di fronte alle sue risposte, lo hanno riempito di botte. Calci e pugni. Gliene hanno dati talmente tanti che lui, poverino, dopo averli implorati di smetterla, li ha ad un tratto invitati addirittura ad ucciderlo. “Poichè non mi credete, fatelo...”. Parole rimbalzate sulle facce, coperte da passamontagna, di quattro banditi che non si sono limitati a picchiare brutalmente un 53enne di Puglianello, ma hanno anche aggredito la mamma novantenne.
Lui se la caverà in venti giorni, l'anziana in quindici. Fotogrammi dell'ennesima serata di terrore nella nostra provincia. Erano all'incirca le 19 quando i malviventi – voce con inflessione campana – hanno fatto irruzione in un'abitazione in una zona isolata. Hanno sfondato una porta laterale: il 53enne, seduto nei pressi del camino a guardare la tv, non ha avuto il tempo neanche di abbozzare una reazione. Lo hanno colpito senza scrupoli, pretendendo che indicasse il posto nel quale custodiva il denaro. L'inevitabile trambusto ha allarmato l'anziana, che stava riposando al piano superiore. “Costa sta succedendo?”, ha gridato dal letto.
Due balordi hanno raggiunto la camera nella quale si trovava e, strattonandola violentemente, l'hanno costretta a scendere al piano terra. Dove, nel frattempo, il figlio continuava a subire le 'attenzioni' degli altri. Cazzotti e calci senza risparmio, con l'obiettivo di piegarne qualsiasi resistenza. Il malcapitato ha provato a spiegare che non aveva somme a disposizione, che non ricordava dove avesse messo la chiave di una cassaforte nella quale erano però contenuti solo alcuni orologi. I rapinatori hanno continuato a menarlo, lui a ripetere le stesse frasi. “E' la verità, non ho soldi. Ammazzatemi...”. A quel punto, gli autori del raid hanno deciso che l'incubo poteva terminare. Hanno afferrato il cellulare del 53enne, gli hanno legato i piedi con una sciarpa e sono fuggii, facendo perdere le loro tracce. Mamma e figlio sono stati trasportati in ospedale, gli agenti del Commissariato di Telese hanno avviato le indagini. Cronaca dell'ennesima serata di terrore nel Sannio.