Agerola

Meningite, dopo il 18enne di Agerola, Sebastiano Petrucci, morto di meningite all'ospedale di Castellammare, un altro caso mortale a Napoli: un uomo di 46 anni è stato ucciso dalla febbre. Il personale del 118 chiamato per l'emergenza ha potuto solo constatare la sua morte, avvenuta a casa sua nel quartiere Fuorigrotta. Immediata è scattata la verifica per accertare la presenza di Meningococco, la certezza potrà arrivare solo nelle prossime ore. Ma il bollettino di guerra che sta allarmando l'Italia fa registrare anche una vittima a Firenze: qui è morto un bimbo di 22 mesi che non era stato sottoposto a vaccinazione. in Campania le statistiche parlano di ben 30 pazienti colpiti e decidere sull'eventuale avvio di piani straordinari. 

Sempre a Napoli, invece, nell'ospedale Cotugno, specializzato nella cura delle malattie infettive, un adolescente era stato ricoverato nelle scorse settimane e finalmente ieri è stato dichiarato fuori pericolo. Gli esperti però assicurano: non siamo in presenza di una epidemia, quindi non c'è alcuna emergenza. Intanto si terranno domani i funerali di Sebastiano, il ragazzo di Agerola, morto invece mercoledì pomeriggio all'ospedale San Leonardo di Castellammare. Il sindaco di Agerola, Luca Mascolo, ha indetto una settimana di 'silenziò per rispettare il lutto della famiglia, che in poche ore ha assistito impotente alla morte per meningite del giovanissimo. I funerali si terranno domani mattina ad Agerola, alle ore 10,30 nella Chiesa Madonna delle Grazie in Campora, a Punta San Lazzaro. Il sindaco ha quindi dato lo stop, rinviando a data da destinarsi, la programmazione de I Sentieri del latte ricca kermesse delle feste.