Baselice

Al via la sesta edizione del presepe vivente di Baselice. Ieri nella giornata di apertura circa mille persone hanno affollato il borgo medievale. Un palcoscenico naturale per quella che ormai è diventata una delle più emozionanti rappresentazioni sacre sulla nascita di Gesù nel panorama nazionale. La tre giorni continuerà oggi per concludersi domani 30 dicembre. A officiare l’inizio dell’evento – insieme al sindaco Canonico, a consiglieri e assessori, al consigliere provinciale Giuseppe Ruggiero – c’erano il parroco don Michele Benizio, il vescovo di Benevento, Felice Accrocca, il luogotenente dei carabinieri di San Bartolomeo, Maurizio Altieri, e il maresciallo della locale stazione Antonio Pellegrini, accompagnato da due colleghi di lavoro in alta uniforme.

Un megaevento che vede la partecipazione di circa trecentocinquanta figuranti, tanti animali, 40 scene e oltre mille attrezzature e arnesi tradizionali. Le scene sono ambientate in cantine, case e palazzi del centro medievale, e raffigurano mestieri tradizionali, un mercato all’aperto, il palazzo di Erode con la sua corte, l’accampamento dei Magi. L’ultima scena rappresenta la natività. Maria e San Giuseppe in groppa ad un asinello raggiungono la capanna dove avviene la nascita di Gesù rappresentato dall’ultimo bambino nato nell’anno in corso. Quest’anno l’iniziativa è stata dedicata a zio Giuseppe Pettorossi, l’anziano scomparso e trovato deceduto nei primi giorni di dicembre. L’ottantenne è stato uno tra i primi figuranti del presepe

Redazione