"I pensieri ci sono sempre, però è stato un Natale diverso dagli altri. Un Natale di cose che si son fatte, direi senza dubbio diverso dagli altri. Ormai abbiamo preso la strada giusta, quella della ripopolazione della fabbrica, quindi mi aspetto tutto quello che noi diciamo da sempre, che da qui a settembre, possa riprodurre autobus interi."
Sono le parole del patron dell IIA Stefano Del Rosso, giunto stamane a Flumeri con la sua famiglia per incontrare nuovamente gli operai e partecipare alla messa di fine anno, celebrata nel grande salone dell'ex Irisbus dal parroco Don Claudio Lettieri.
"La chiesa è sempre vicina agli ultimi, ai bidognosi, a coloro che chiedono giustizia e vogliono libertà e non può mai mettersi in condizione di non aiutare, di non sostenere. E in questo contesto, possiamo dire che la chiesa, non solo si è affiancata alla lotta, ma ho combatttuto per la buona battaglia che ha portato alla riapertura di questa fabbrica che si spera quanto prima possa tornare a produrre autobus." Presente alla celebrazione il sincado Angelo Antonio Lanza e il primo cittadino di Trevico Nicolino Rossi.
Gli operai, la parola a Silvia Curci:
"Continueremo ad essere fiduciosi, nel 2017 dovrebbero cambiare molte cose. Se viene rispettata la tabella di marcia, a gennaio dovrebbero entrare altri saldatori fino a settembre con la fabbrica a pieno regime. Auspichiamo che il Governo continui a lavorare sulla strada che ha intrapreso sul fronte delle gare. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Del Rio, dopo la nostra pressione, finalmente si è adoperato sbloccando la centrale d'acquisto che riteniamo sia molto importante per il nostro futuro. Speriamo che una buona fetta vada a noi. La sfida è quella di essere competitivi, per poter aggredire il mercato, perchè come sappiamo, abbiamo un forte concorrente, che è comunque Fiat. Questo è il paradosso, dopo aver chiuso qui a Flumeri, continua a vincere la maggior parte delle gare in Italia."
Gianni Vigoroso