Ottaviano

Natale all'insegna del turismo e della cultura in provincia di Napoli. Il clima mite e assolato ha favorito la presenza di turisti nei siti culturali più importanti della Regione, a cominciare da quelli archeologici di Pompei, Ercolano, Oplontis e Stabiae. Boom di visitatori soprattutto sui sentieri del Vesuvio, che è risultata una delle mete preferite nel ponte natalizio. Oltre 600 presenze sul sentiero del Gran Cono, fra i più suggestivi che conducono alla vetta. Lo attestano i dati forniti da Artemente, la concessionaria che gestisce i servizi di biglietteria, riferiti alle giornate del 23, del 24 e del 25 dicembre.

Dati che soddisfano oltremodo il presidente dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, che attorno al vulcano dormiente ha avviato un ambizioso progetto di valorizzazione territoriale e di rilancio turistico dell'area vesuviana. «Se riusciamo ad attirare turisti anche nel periodo invernale - spiega il presidente Casillo ai microfoni di OttoChannel 696 - riusciremmo in quel processo di destagionalizzazione tanto auspicato, ma che purtroppo è tanto difficile da attuare. La vera sfida è quella di organizzare meglio i servizi e le attività affinché chi arriva nell'area vesuviana, attratto dalla bellezza del nostro Parco Nazionale, dal Vesuvio o dagli scavi archeologici, poi riesca a rimanere per più giorni  e avere la possibilità di visitare tutti i siti di interesse culturale e naturalistici che ci sono sul territorio».

 

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