Contesta la ricostruzione dei fatti di una parte della stampa "non corrispondente alla realtà delle cose" e preannuncia una decisa opposizione alla sentenza sul danno erariale emessa dalla Corte dei conti della Regione. E così nel giorno di Natale, la presidente del consiglio regionale Rosetta D'Amelio, si sfoga su Facebook con un post nel quale chiarisce il caso che l'ha vista coinvolta insieme a più di 50 consiglieri regionali, tutti condannati peri rimborsi facili, una vicenda che è relativa a somme utilizzate per spese non ritenute giustificabili. D'Amelio spiega di aver "legittimamente documentato" le sue spese, alcune delle quali relative alla gestione della segreteria politica aperta a Lioni, il comune dove la presidente del consiglio regionale vive ed è stata sindaco. L'esponente Pd conferma che farà appello contro questa sentenza, una sentenza che non è definitiva. "Lo impongono – afferma la D'Amelio - la mia storia personale fatta di onestà e rispetto delle istituzioni e dei cittadini che mi eleggono e per i quali cerco nel mio piccolo di essere sempre a disposizione". Una storia che non ha turbato la sua serenità in questi giorni di festa. "Continuerò ad avere massima fiducia nella magistratura e rispetto della sua autonomia", conclude la D'amelio che avverte: "Mi tutelerò nelle sedi opportune in presenza di ricostruzioni dei fatti che dovessero ledere la mia immagine".