Salerno

Da “bambolina” a “soprammobile”, De Luca continua a lavorare ai fianchi il sindaco grillino della Capitale. Con lei anche il Movimento 5 stelle in quella che è una vera e propria partita aperta. E le esternazioni del governatore nei confronti della Raggi diventano subito di dominio pubblico, come tutte le dichiarazioni degli ultimi tempi dell’ex sindaco di Salerno.

«A Roma, il Movimento 5 Stelle non rispetta il voto dei cittadini, abbiamo un sindaco che sembra svolgere una funzione decorativa, di soprammobile. – ha affermato il governatore De Luca durante la sua settimanale riflessione televisiva su Lira Tv - Le decisioni vengono prese a Milano, a Genova. Una società privata, quella di Casaleggio, ti manda l’assessore alle partecipate, quell’altro da Genova ti manda l’assessore all’ambiente. Se fossi un cittadino romano sarei indignato». De Luca, parlando della sindaca Raggi, ha poi affermato: «Non sono raggi di sole ma radiazioni, si può sopportare un amministratore arrogante ma capace, ma i 5 Stelle sono entrambe le cose, sono ciucci e presuntuosi».

Nel pentolone delle considerazioni anche le ultime notizie giudiziarie che hanno interessato i grillini. «Non parlo delle questioni giudiziarie dico solo che quella di questi giorni dovrebbe essere una lezione di umiltà per i 5 Stelle. – riprende De Luca - Per la violenza usata da loro quando saltavano nelle piazze calpestando la dignità delle persone anche per una iscrizione del registro degli indagati. La moralità non la difendi urlando onestà, ma appena sono arrivati a misurarsi con la realtà hanno dimostrato di essere non come gli altri, peggio degli altri».

 

Redazione