L'amministrazione comunale di San Giorgio a Cremano, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha disposto una nuova regolamentazione degli orari di chiusura dei circoli ricreativi e degli orari di utilizzo delle slot machine, alle quali sarà possibile giocare solo nelle seguenti fasce orarie: tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 23.00, esclusi il sabato, la domenica e i festivi in cui l'orario può essere liberamente fissato dal titolare dell'attività, purchè rientri tra le 9.00 e non superi le ore 23.00. Si precisa che il seguente orario vale solo ed esclusivamente per l’utilizzo degli apparecchi. I bar e la attività commerciali che ospitano gli apparecchi, infatti, possono restare aperti come da consuetudine. Diverso il caso dei circoli ricreativi per i quali, secondo l’ordinanza è fatto obbligo di chiudere entro e non oltre le 23.00
La misura si è resa necessaria per tutelare l'ordine e la sicurezza sul territorio e il rispetto delle quiete pubblica, troppo spesso disturbata da frastuoni e schiamazzi nei pressi cei circoli ricreativi. Non sono rari infatti, i casi in cui Forze dell'Ordine e Polizia Municipale, sono chiamate ad intervenire per schiamazzi notturni o disturbo della quiete pubblica, ma anche per intralcio alla viabilità, dovuto agli agglomerati di persone che sostano davanti o nei pressi delle strutture.
«Rientra nei compiti di chi amministra un territorio - spiega il sindaco Giorgio Zinno - instaurare un sistema di prevenzione sociale che miri a garantire la vivibilità dei cittadini. Inoltre - continua - con questa regolamentazione ci poniamo anche l'obiettivo di limitare l'accesso agli apparecchi viedopoker e slot machine da parte dei soggetti psicologicamente vulnerabili e quindi maggiormente esposti alla capacità suggestiva dell'illusione, di conseguire tramite il gioco, vincite e facili guadagni».
La nuova disciplina infatti limita l’utilizzo delle attrezzature da gioco sopra citate principalmente negli orari in cui gli studenti, ad esempio ma anche i lavoratori, sono impegnati, pur lasciando un margine di accesso fino alle 23.00. In questo modo si cerca anche di contrastare, o almeno limitare, l'insorgere di abitudini collegate alle gravi patologie legate al gioco compulsivo. Le sanzioni previste per chi non rispetta l'ordinanza vanno da 25 e 500 euro. Nei casi più gravi , come la doppia violazione in un anno, è prevista anche la chiusura delle attività fino a 10 giorni.
Inoltre, proprio in virtù di controlli serrati che si stanno svolgendo sul territorio, gli agenti di Polizia, diretti da. Sergio Di Mauro, hanno effettuato un sequestro di 50 kg di «bombe pirotecniche» pronte probabilmente per essere vendute. A trasportarle a bordo di un'auto a alimentata a gas, un uomo di 38 anni, incensurato, fermato dagli uomini della Polizia di Stato. «Proprio qualche giorno fa – conclude il primo cittadino – abbiamo emesso anche un’ordinanza che vieta di sparare botti su tutto il territorio comunale fino all'11 gennaio 2017 e si dispone di non esplodere prodotti pirotecnici pericolosi e la loro "libera vendita».