L'argentino Corado trova il gol e torna a sorridere. Tutto il gruppo tira un gran sospiro di sollievo e può trascorrere le festività con umore più sereno. Ancora una volta, a determinare una vittoria della Casertana, i gol di Rajcic e Corado, era già successo in un'altra gara.
"Qualcosa di simile era avvenuta con la partita di Siracusa. Ma tornando alla partita di oggi, dopo il secondo gol abbiamo sbagliato tatticamente è abbiamo subìto. Però voglio precisare che quando si vince non siamo i migliori e quando si perde non siamo i peggiori. Oggi abbiamo trovato il risultato che fra l'altro è importantissimo”. Così 'El Turu' che sulla sua condizione e l'adattamento nel calcio italiano si sente pronto: “Sto bene a giocare in questo calcio, ho trovato un buon ruolo e cerco di aiutare sempre il mister con le sue richieste. Non è solo questione di trovare il gol, ma del lavoro che si fa in campo anche senza palla. Devo continuare a lavorare e segnare. Questo è il quarto gol stagionale e terzo in casa perché cerco prima di lavorare per la squadra e poi segnare, cosa importantissima per un centroavanti. Ci sono anche casi dove non sono riuscito a segnare”. Poi la dedica speciale: “Il gol lo dedico a mia moglie che è esattamente una settimana che ci siamo sposati".
SLC