Salerno

L’aeroporto di Salerno all’improvviso diventa ambito. Non da compagnie aeree pronte a farvi scalo nell’attesa del necessario allungamento della lista quanto per il Consiglio d’Amministrazione del Consorzio Aeroporto Salerno-Pontecagnano S.c.a.r.l.. I consiglieri che dovrebbero approdare nel CdA diretto dall’ex collega Anna Ferrazzano, però, rischiano di essere soltanto in due e non in tre così come s’ipotizzava nelle settimane antecedenti il Referendum dello scorso 4 dicembre.

In pole restano due consiglieri e, nel dettaglio, Mimmo Ventura dei Progressisti e Antonio D’Alessio di Campania Libera. L’investitura potrebbe arrivare a breve, magari dopo l’esito della tornata elettorale interna delle Provinciali del prossimo 8 gennaio. Per il primo, deluchiano di ferro ed uno dei fedelissimi più dichiarati dell’attuale governatore della Campania, un’investitura che lo premierebbe sul campo per la sua esperienza a Palazzo Guerra. Ma anche per il suo rapporto stretto con l’ex sindaco, con lo stesso De Luca a dover intervenire in prima persona per calmare l’esplosivo consigliere dichiaratosi qualche settimana fa indipendente.

Per il secondo, presidente del Consiglio della passata consiliatura, forse un gioco d’incarichi per mantenere calma una delle liste della coalizione come Campania Libera. E’ risaputo che la stessa lista, nelle ultime amministrative ne è uscita praticamente con le ossa rotte, non conquistando né assessorati, nella passata consiliatura ne aveva uno con Cascone, perdendo una presidenza di Commissione, scendendo da due ad una, e confermando il ruolo di presidente del Consiglio, con passaggio dallo stesso Antonio D’Alessio all’attuale Alessandro Ferrara.

E tra l’altro proprio D’Alessio continuerà quel percorso intrapreso qualche tempo con la Ferrazzano nella riconversione verso il centro sinistra. Questo nelle ipotesi di questi giorni anche se dai sospiri di Palazzo Guerra si sussurra che la partita per il CdA del Consorzio non sia ancora totalmente chiusa. 

 

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