Lauro

Nonostante il freddo e il maltempo, oltre mille visitatori provenienti dal nolano, dai paesi vesuviani, dal salernitano e dalla città di Napoli hanno partecipato lo scorso fine settimana alla settima edizione di «Quanno nascette ninno», ripagando più che bene il lavoro svolto dagli organizzatori. «E’ un successo che ci soddisfa in toto – afferma Ilaria Aschettino, presidente dell’associazione onlus "Il mondo che vorrei" - e che ci stimola ovviamente a fare di più per il prossimo anno, puntando perché no in una più ampia sinergia con le associazioni e le istituzioni territoriali».

Della stessa idea è la direttrice artistica, Fania Nella Lauro, ideatrice del progetto che aggiunge: «"Quanno nascette ninno" dimostra che l’unione fa la forza e che insieme si può fare tanto e bene. Colgo l’occasione per ringraziare l'amico Nicola Le Donne,autore dei testi del nostro presepe, gli attori napoletani e i Cantori del Vallo per l’impegno professionale nonché i cento figuranti per la passione che hanno saputo trasmettere al pubblico e tutti i volontari di “Il mondo che vorrei”, che anche quest’anno ci hanno dato un grande contributo ed in particolar modo Angela, Florinda e Mario. Ringrazio i Dirigenti degli istituti scolastici presenti, gli studenti del Liceo musicale, Liceo Scentifico ed Istituto Alberghiero Nobile-Amundsen  con i professori Bonavita e Scafuro, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Croce” con i docenti Scibelli, Muto e Lauro, Tilde Schiavone per la comunicazione attraverso i social network e il giornalista Vincenzo Castaldo per la promozione mediatica. Ringrazio di cuore il Comune di Lauro per il patrocinio, il sindaco Antonio Bossone, l’assessore alla Cultura Florida Siniscalchi e in modo particolare il vice sindaco Rossano Boglione per averci sempre sostenuto in questi anni, credendo fortemente che manifestazioni di questo tipo contribuiscono alla crescita del paese sia in termini di solidarietà comunitaria che di sviluppo sostenibile oltre a portare beneficio all’economia locale. Infine ringrazio le aziende agricole di Michele Graziano e di Salvatore Sola, il service Allocca, gli operai della società di servizi “Antico Clanis Multiutility” presieduta da Gino Tapinassi, il tecnico Alessandro Ferraro, Clemente Scafuro per il reportage fotografico, i ragazzi dell’Ufficio Tributi per la gestione del Complesso monumentale delle Rocchettine, la Polizia municipale, la Protezione civile e la Croce rossa di Lauro».