Benevento

Si terrà sabato, ancora all’Hotel Lemi di Torrecuso, l’assemblea provinciale del Partito Democratico. Assemblea che, ovviamente, sarà chiamata a decidere sui nomi dei candidati alle regionali proposti nella scorsa direzione provinciale, quelli di Erasmo Mortaruolo, segretario provinciale e quello della consigliera uscente Giulia Abbate. Assemblea che arriva dunque sostanzialmente a ratificare il lavoro della commissione d’ascolto, nominata dal?Partito Democratico, in cui sono stati ascoltati sindaci e segretari di circolo, chiamati a dare la loro valutazione sulle candidature. Si ricorderà, certo, che non poche sono state le polemiche riguardo alla commissione, definita “commissione dei saggi” da alcuni, ritenuta un modus operandi non corretto per l’individuazione dei candidati. Roventi, in particolare, erano state le polemiche del primo cittadino di?Benevento, e del gruppo consiliare cittadino. Pepe, addirittura, si era detto scandalizzato dell’idea di una «commissione di saggi che voglia esaminare i sindaci». In ogni caso, stante il dissenso che era venuto fuori anche in direzione provinciale, nessun problema dovrebbe avere la ratifica, da parte dell’assemblea, delle due candidature. I voti ci sono, e, da quanto trapela da fonti interne al Partito Democratico il malumore, che non riguarda soltanto Benevento, per il modus operandi utilizzato dal partito, non pregiudicherà le candidature di?Mortaruolo e Abbate, e, ça va sans dire, neppure il sostegno alle urne. La partita vera, suggeriscono alcuni “malpancisti”, si aprirà dopo, e sarà, probabilmente, quella per la segreteria provinciale

di Cristiano Vella